Comunicazione della CE “Costruire il futuro con la natura: Potenziare la Biotecnologia e la Biomanifattura nell’UE”

Comunicazione della CE “Costruire il futuro con la natura: Potenziare la Biotecnologia e la Biomanifattura nell’UE”

La Commissione europea ha pubblicato la comunicazione “Costruire il futuro con la natura: Potenziare la Biotecnologia e la Biomanifattura nell’UE”, con l’obiettivo di riassumere le sfide e le barriere attuali per la biotecnologia e la biomanifattura e proporre azioni per affrontare queste sfide in modo tempestivo.

La biotecnologia e la biomanifattura sono fondamentali per la competitività e la modernizzazione dell’economia grazie al loro alto potenziale di crescita e all’aumento della produttività del lavoro. Questi settori rafforzano inoltre l’autonomia strategica e la resilienza dell’UE, riducendo la dipendenza dell’industria da input basati su combustibili fossili e altre fonti di materie prime, e incrementando la circolarità. Contribuiscono inoltre al raggiungimento degli obiettivi del Green Deal Europeo.

La biotecnologia è stata anche identificata come una tecnologia critica dal punto di vista della sicurezza economica, data la sua natura trasversale. È inoltre una delle tecnologie prioritarie nel regolamento della Piattaforma per le Tecnologie Strategiche per l’Europa (STEP).

La strategia dell’UE sulla Bioeconomia del 2012, aggiornata nel 2018, ha posto le basi per una società più innovativa, efficiente dal punto di vista delle risorse e competitiva che concilia la sicurezza alimentare con l’uso sostenibile delle risorse rinnovabili a fini industriali, garantendo al contempo la protezione ambientale. In questo senso, nel 2025, la presente Comunicazione sarà integrata da una revisione della Strategia dell’UE sulla Bioeconomia.

Il settore della biotecnologia e della biomanifattura dell’UE sta affrontando diverse sfide che devono essere risolte per poter realizzare appieno il suo potenziale:

  • Ricerca e trasferimento tecnologico al mercato;
  • Complessità normativa;
  • Accesso ai finanziamenti;
  • Evoluzione delle esigenze di competenze;
  • Ostacoli nella catena del valore;
  • Proprietà intellettuale;
  • Accettazione pubblica;
  • Sicurezza economica.

La Commissione europea, per far fronte alle sfide sopra delineate, segnale varie strategie e misure da poter seguire:

  • Sfruttare la ricerca e potenziare l’innovazione;
  • Stimolare la domanda di mercato
  • Razionalizzare i percorsi regolatori, inclusi i permessi e le autorizzazioni
  • Favorire gli investimenti pubblici e privati
  • Rafforzare le competenze legate alla biotecnologia
  • Sviluppare standard
  • Ampliare collaborazione e sinergie
  • Promuovere l’impegno e la cooperazione internazionale

La Comunicazione è disponibile qui: Link